Tutto quello che c'è da sapere sulla tetraplegia e le lesioni del midollo spinale
Siete curiosi di conoscere la Quadriplegia? In questo post del blog, la nostra Clinical Content Manager, Monika, fornisce un approfondimento sulla Quadriplegia. Ampliate le vostre conoscenze e scoprite come prescrivere i nostri articoli educativi per aiutare i vostri pazienti a comprendere meglio la loro condizione e a gestirla in modo più efficace.
non credeteci sulla parola
Che cos'è la tetraplegia?
La quadriplegia, o tetraplegia, si riferisce a un tipo di paralisi che colpisce tutti e quattro gli arti e il tronco, di solito a causa di una lesione del midollo spinale o di gravi condizioni neurologiche. Questa forma di paralisi è più significativa al di sotto del collo e può avere un forte impatto sulla vita quotidiana e sulle funzioni corporee. Sebbene la tetraplegia possa talvolta costituire una diagnosi a sé stante, spesso è un sintomo di una condizione medica sottostante.
I termini tetraplegia e tetraplegia si riferiscono entrambi alla stessa condizione: quadri deriva dal latino e tetra dal greco, ciascuno dei quali significa "quattro".
La gravità e il tipo di paralisi possono variare:
- Tetraplegia completa: Perdita totale del controllo muscolare, della sensibilità e dei processi corporei automatici al di sotto del sito di lesione.
- Tetraplegia incompleta: Conservazione parziale del movimento, della sensazione o delle funzioni corporee automatiche.
- Tetraplegia flaccida: Muscoli flaccidi senza alcuna attività.
- Tetraplegia spastica: Muscoli che non funzionano correttamente e si contraggono involontariamente.
Come funziona il processo di riabilitazione?
La riabilitazione neurologica per le persone affette da tetraplegia o lesioni del midollo spinale si concentra sul mantenimento e sul miglioramento della funzione muscolare, sullo sviluppo delle capacità motorie e sull'aiuto ai pazienti nell'adattamento alle attività quotidiane. Gli obiettivi principali sono prevenire ulteriori lesioni e mettere i pazienti in condizione di condurre una vita attiva e soddisfacente.
Aspetti chiave della riabilitazione:
- Rafforzamento della funzione muscolare residua.
- Riqualificare la motricità fine.
- Adattare le tecniche alle attività quotidiane.
- Educare i pazienti sugli effetti della lesione midollare e prevenire le complicazioni.
La riabilitazione può anche comprendere:
- Formazione per l'utilizzo di attrezzature e tecnologie adattive che promuovono l'indipendenza.
- Guida alla ripresa degli hobby, alla partecipazione ad attività di fitness e al ritorno al lavoro o a scuola.
Esempio di esercizio di riabilitazione: Pressa pettorale a braccio singolo
Per esempi video, esplorare la nostra biblioteca didattica.
Quali sono le previsioni di ripresa?
Il recupero dalle lesioni del midollo spinale dipende in gran parte dalla posizione della lesione e dal tempo trascorso dall'incidente. I progressi più rapidi si verificano in genere entro i primi sei mesi, mentre alcuni pazienti registrano miglioramenti graduali per uno o due anni dopo la lesione.
- Lesioni complete del midollo spinale: Il recupero è raro e la maggior parte dei miglioramenti funzionali si verifica poco dopo l'incidente.
- Lesioni spinali incomplete: Il recupero parziale è più comune e alcuni individui possono riacquistare funzioni sufficienti per camminare o controllare le funzioni intestinali e vescicali.
Quadriplegia completa vs. incompleta
- Quadriplegia completa: Perdita totale della funzione sensoriale e motoria al di sotto del livello della lesione. I pazienti non avvertono alcuna sensazione o controllo dei muscoli dell'area interessata.
- Quadriplegia incompleta: Viene mantenuta una funzione parziale. Può comprendere il movimento di uno o più arti o diversi livelli di sensazione e controllo motorio.
La scala ASIA, sviluppata dall'American Spinal Injury Association, classifica la gravità delle lesioni del midollo spinale da A a E:
- ASIA A: Lesione completa con assenza di funzioni sensoriali o motorie al di sotto del livello di lesione.
- ASIA B: Sensoriale incompleto, con sensazione conservata ma senza funzione motoria.
- ASIA C: Motore incompleto, con alcuni movimenti conservati; meno della metà dei gruppi muscolari al di sotto del livello di lesione può muoversi contro la gravità.
- ASIA D: Motore incompleto, con più della metà dei gruppi muscolari sotto il livello della lesione che si muovono contro la gravità.
- ASIA E: Funzione normale.
Il potenziale di recupero diminuisce con l'aumentare della gravità della lesione.
Quali sono le cause più comuni di tetraplegia traumatica?
Le cause più comuni di tetraplegia traumatica includono:
- Incidenti automobilistici, in particolare quelli che non prevedono l'uso della cintura di sicurezza o che comportano l'espulsione dal veicolo.
- Cadute, in particolare tra gli anziani con densità ossea ridotta a causa dell'osteoporosi o dell'osteopenia.
- Violenza, comprese le ferite da taglio, le ferite da arma da fuoco e i traumi contundenti.
- Traumi sportivi, in particolare negli sport di contatto come il calcio e l'hockey, nonché negli incidenti subacquei.
Negli Stati Uniti, gli incidenti automobilistici sono la causa principale delle lesioni del midollo spinale tra i più giovani, mentre le cadute sono più comuni tra gli ultrasessantacinquenni. I maschi rappresentano l'80% di tutti i casi di lesione del midollo spinale, e la maggior parte delle lesioni legate allo sport colpisce gli uomini.
Localizzazione della lesione del midollo spinale e gravità della paralisi
La posizione della lesione sul midollo spinale influenza notevolmente la gravità della paralisi. Le lesioni più gravi comportano in genere una paralisi più estesa.
Ad esempio:
- Lesioni da C1 a C2: Paralisi completa di tutti e quattro gli arti e spesso dei muscoli che controllano la respirazione, che può essere fatale senza un intervento medico immediato e un supporto respiratorio.
- Lesioni da C3 a C4: Anche queste provocano una paralisi completa, ma la respirazione può essere ancora parzialmente controllata se la lesione è più vicina a C4. Queste lesioni compromettono la tosse, aumentando il rischio di polmonite.
- Lesioni da C4 a C8: Vari gradi di paralisi delle braccia e delle mani. Più la lesione è vicina a C8, più gli effetti sono limitati.
Il midollo spinale funziona come un'autostrada di comunicazione tra il cervello e il corpo. Più alta è la lesione, più le vie di comunicazione sono bloccate, con conseguente maggiore compromissione.
Conclusione
La comprensione della tetraplegia e delle sue complessità, dalle cause e tipologie alla riabilitazione e al recupero, può fornire una visione preziosa delle sfide affrontate da chi vive con una lesione al midollo spinale. Anche se la guarigione completa è rara, i progressi della riabilitazione neurologica e delle tecnologie adattive offrono speranza e maggiore indipendenza a molti. Una riabilitazione completa, combinata con l'educazione del paziente e un supporto personalizzato, può migliorare significativamente la qualità della vita e aiutare le persone a ritrovare la fiducia in se stesse mentre si adattano a nuove routine. Per gli operatori sanitari, rimanere informati su condizioni come la tetraplegia e la tetraplegia assicura che i pazienti ricevano le migliori cure e indicazioni possibili durante il loro percorso di recupero.
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